Maggiori ricavi accertati: nullità se mancano prove (Cass. 09 luglio 2014, n. 15633)

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L’avviso di accertamento che ridetermina i maggiori ricavi è illegittimo in quanto la motivazione di tale avviso non può esaurisi nello scostamento dei soli ricavi.

A stabilirlo sono  i giudici della Corte Suprema-quinta sezione tributaira- con la sentenza del 09 luglio 2014, n. 15633, secondo cui la difformità tra quanto dichiarato e le medie di settore, senza ulteriori prove, non può fondare quanto rilevato dall’ufficio. Soprattutto se si considera la regolare tenuta della contabilità del contribuente accertato, nel caso di specie un titolare di un bar-pasticceria, e la riconosciuta inesistenza dei requisisiti necessari per l’accertamento induttivo.

Avv. Marina Pierri
Avv. Marina Pierri

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza

Avv. Marina Pierri
pierri@avvocatopierri.it

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010. Oltre 10 anni di esperienza