17 Ott Decreto agosto 2020 aumento delle pensioni di invalidità
Con il Decreto di agosto il Governo ha disposto l’aumento delle pensioni di invalidità per gli invalidi civili totali da € 286,81 a € 516. Ciò al fine di adeguare la normativa ai rilievi di ordine costituzionale avanzati dalla Corte Costituzionale con la Sentenza 52/2020. Il Giudice delle Leggi ha infatti affermato la necessità che il predetto importo maggiorato sia riconosciuto a partire del diciottesimo anno di età e non dal sessantesimo come precedentemente previsto. Ciò in quanto gli importi eccessivamente bassi che risultavano dall’applicazione della normativa previgente violavano l’art. 38 della Costituzione secondo cui “ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale”. Bisogna fare attenzione tuttavia su due punti fondamentali. Il primo è che l’assegno previsto per gli invalidi parziali resta immutato e quindi pari a € 286,81. Il secondo è che è necessario tenere conto dei redditi percepiti dall’invalido totale. La legge dispone infatti che l’assegno di invalidità spetta in misura proporzionale in relazione a reddito percepito e quindi, man mano che il reddito aumenta, il soggetto vedrà diminuire la somma a cui ha diritto. Ai fini del riconoscimento della pensione di invalidità è necessario proporre domanda all’Inps corredata da idonea documentazione medica e sottoporsi ad una visita presso la Commissione medica della Asl competente.
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