Contribuente ottiene il rimborso credito Iva dopo 20 anni: condannata l’Agenzia delle Entrate

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La Commissione Tributaria Provinciale di Milano, con la sentenza n. 3511/25/14, accoglie il ricorso di una contribuente avverso il silenzio rifiuto di un’istanza di rimborso Iva.

Nel caso in esame, la contribuente dopo aver evidenziato un credito Iva per l’anno 1993, aveva richiesto, in data 08.03.1994, il giusto rimborso all’Agenzia delle Entrate. Non ricevendo risposte dall’ufficio la contribuente ha sollecitato più volte l’Agenzia delle Entrate di Milano, sia in data 16.06.2005 che in data 30.09.2010 senza ottenere risultato. Perfezionatosi il silenzio rifiuto adiva, dunque, la Commissione tributaria Provinciale per vedere riconosciuto il diritto al rimborso. Il collegio di Milano accoglie il ricorso ordinando il rimborso del credito Iva, con condanna alle spese processuali della soccombente Agenzia delle Entrate. In effetti, la condotta dell’ufficio appare deplorevole finalizzata a favorire un indebito arricchimento dell’Erario.

Avv. Marina Pierri
Avv. Marina Pierri

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza

Avv. Marina Pierri
pierri@avvocatopierri.it

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