20 Gen Cartella di pagamento: nulla, se mancano le ragioni dell’iscrizione a ruolo ( Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza del 06.12.2016, n. 24933)
Nella cartella di pagamento devono essere chiarite le ragioni dell’iscrizione a ruolo, secondo quanto previsto dall’art. 3 della L. n. 241/1990.
In effetti, il destinatario della cartella deve comprendere i presupposti previsti per tale iscrizione al fine di poter espletare al meglio la propria difesa in giudizio.Nel caso in esame nella cartella era mancato il tasso ed il metodo di calcolo degli interessi, quindi il contribuente non è stato posto in grado di controllare il calcolo degli interessi operato dall’ente impositore. In mancanza dell’indicazione delle ragioni dell’iscrizione a ruolo la cartella dev’essere, dunque, annullata. Tanto è stato stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza del 06.12.2016, n. 24933.
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