Autotutela: condannata l’Agenzia delle Entrate troppo lenta

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Troppa lentezza da parte dell’Agenzia delle Entrate nel rispondere alle richieste dei contribuenti? Finalmente alcuni giudici tributari se ne sono accorti ed hanno sanzionato tale comportamento soprattutto quanto la non tempestività della risposta può danneggiare i cittadini.

Orbene, l’agenzia delle Entrate che emetta, su richiesta del contribuente, un provvedimento conclusivo del procedimento di annullamento di un atto in via di autotutela, ha l’obbligo di emetterlo prima dello scadere del termine previsto per la proposizione del ricorso giudiziale. In caso contrario, se nonostante l’urgenza del contribuente, il Fisco non si attiva in maniera tempestiva, quest’ultimo può essere condannato a risarcire il danno per responsabilità processuale aggravata. E’ quanto emerge dai giudici tributari di Campobasso con la sentenza n. 195 del 16.06.2014.

Avv. Marina Pierri
Avv. Marina Pierri

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza

Avv. Marina Pierri
pierri@avvocatopierri.it

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010. Oltre 10 anni di esperienza