
10 Nov Agenzia delle entrate “sleale”? Sussiste lite temeraria (C.T.P.Campobasso, sent. 07.10.2014, n. 372)
Si configura lite temeraria tutte le volte in cui l’ente impositore, pur riconoscendo il fondamento delle ragioni del contribuente, non si attiva nell’annullare l’atto impositivo.
L’agenzia delle entrate, infatti, che, pur essendo convinta del buon fondamento delle ragioni del contribuente, insiste nel chiedere la conferma dell’atto impositivo invece che annullarlo in autotutela, lamentando che il contribuente ha proposto il ricorso invece che formulare istanza di annullamento in autotutela, manifesta palese violazione dei principi di lealtà e collaborazione di cui all’art.10 L.212/2000 e configura gli estremi oggettivo e soggettivo della lite temeraria ex art.96/I c.p.c. A sostenerlo è la C.T.P. di Campobasso, con la sentenza del 07/10/2014 n. 372.

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