
06 Giu Medico generico: cassazione esclude il pagamento dell’Irap
La Corte di Cassazione interviene nuovamente in materia di Irap sui professionisti, nel caso in esame medici. In effetti, con la sentenza n. 11919 del 28 maggio 2014 esclude il medico dal pagamento dell’Irap.
Nel caso sottoposto all’attenzione degli Ermellini si trattava di un medico generico convenzionato con il SSN a cui era stato richiesto il versamento dell’imposta. Per la Corte di Cassazione non vi era il presupposto per l’applicazione dell’imposta. La Corte Suprema ritiene ai fini dell’applicazione dell’Irap che “presupposto per l’applicazione dell’imposta è l’esercizio abituale di un’attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni o alla prestazione di servizi, che ricorre qualora il contribuente sia il responsabile dell’organizzazione e impieghi beni strumentali, eccedenti per quantità o valore, il minimo generalmente ritenuto indispensabile per l’esercizio della professione, oppure si avvalga in modo non occasionale di lavoro altrui”; l’ammontare del reddito, invece, è irrilevante ai fini di ritenere o meno l’esistenza di una autonoma organizzazione.

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza