26 Set Ottiene risarcimento per l’uso eccessivo del mouse
Un bancario di Pescara ottiene un risarcimento per l’uso eccessivo intenso e prolungato del mouse. La Corte d’Appello di l’Aquila conferma quanto deciso dai giudici di Pescara per il primo grado. I giudici di secondo grado hanno riconosciuto la “tecnopatia” all’uomo, “sindrome pronatoria dell’arto superiore destro causata da tecnopatia procurata da »overuse« da mouse da computer”. L’Inail ha deciso di non ricorrere alla Cassazione e quindi la sentenza di fatto è definitiva.
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