Imu: accertamento illegittimo se non specifica i presupposti della rettifica

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Gli atti con cui le autorità fiscali esercitano il proprio potere impositivo devono essere sempre adeguatamente motivati.
Questo vale soprattutto per gli avvisi di accertamento che, se non motivati, devono essere annullati per difetto di motivazione.
Anche un avviso di accertamento emesso in materia di Imu deve essere caratterizzato da adeguata motivzione, pena la nullità. Un tale atto fiscale non può limitarsi a contenere informazioni generiche sul valore dell’immobile ma deve specificare su quale presupposto si fondi la modifica del valore dell’immobile. In effetti, lo Statuto dei diritti del contribuente, l. ‘art. 7 della legge n. 212/2000 afferma che la motivazione dell’atto di accertamento deve specificare su quale presupposto si fondi la modifica del valore dell’immobile così da delimitare l’ambito delle ragioni deducibili dall’Amministrazione finanziaria nell’eventuale fase contenziosa e consentire al contribuente di impugnare il provvedimento.
Un avviso di accertamento non motivato è illegittimo e, dunque, deve essere annullato. In tal senso la sentenza del 09/07/2020 n. 1785 della Comm. Trib. Prov. Palermo.

Avv. Marina Pierri
Avv. Marina Pierri

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza

Avv. Marina Pierri
pierri@avvocatopierri.it

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010. Oltre 10 anni di esperienza